Innovazione e più facilità di accesso al credito per le PMI alla base della nuova partnership tra Banca del Veneto Centrale e Kalaway
Da Padova una nuova alleanza nel mondo fintech in grado di rivoluzionare l'accesso al credito: una Piattaforma unica per far dialogare banche e imprese
Cambiamenti radicali nella normativa e nella tecnologia hanno determinato notevoli mutamenti nel sistema bancario, con implicazioni importanti sul processo di accesso al credito delle piccole e medie imprese e delle iniziative imprenditoriali in generale. In Italia negli ultimi anni è crollato il credito alle imprese. Nonostante la grande disponibilità di denaro in circolazione, gli inediti e ingenti strumenti pubblici di garanzia o l’innovazione tecnologica, accedere ai finanziamenti bancari è, in media, più difficile che in passato.
Ad oggi, per ottenere nuovo credito e per mettere in sicurezza la propria struttura finanziaria è necessario presentare report aggiornati e business plan in grado di mostrare la capacità restitutiva delle aziende. Avere dati aggiornati e riuscire a realizzare delle previsioni non è solo essenziale per il rapporto con gli Istituti di credito, ma ancor più per prendere decisioni ragionate e che siano in grado di generare valore.
È in questo contesto che si inserisce l’avvio di una nuova partnership tra Banca del Veneto Centrale, istituto di credito cooperativo di primaria importanza nel panorama finanziario regionale, di recente approdato con una sua filiale anche nella città del Santo, e Kalaway, realtà innovativa pioniera nell’utilizzo della tecnologia per la gestione della finanza aziendale in outsourcing e l’ottimizzazione dei rapporti con gli istituti di credito.
«Anche nell'era digitale sono le banche di prossimità come la nostra a sostenere le Pmi e a continuare a giocare un ruolo fondamentale nel sostegno all’economia reale del territorio – spiega Paolo Toldo, referente della nuova filiale padovana dell’istituto di credito cooperativo - Banca del Veneto Centrale, in questa fase di rapida digitalizzazione e crescente diffusione di algoritmi per valutare l’erogazione di finanziamenti, intende favorire l’accesso al credito da parte delle imprese. Abbiamo ricercato un’intesa con la società Kalaway proprio per portare i vantaggi dell’innovazione e del fintech alle aziende più sensibili e aperte all’innovazione».
Kalaway, nata da una costola di un importante studio professionale associato di Padova, gestisce la finanza aziendale e l’efficientamento della relazione tra imprese e banche grazie ad un innovativo approccio che combina consulenza avanzata e la propria Piattaforma, sviluppata internamente a partire dalle esigenze di gestione finanziaria delle imprese e delle necessità del mondo bancario. La società è pioniera nell'utilizzo della Piattaforma Kalaway per ottimizzare lo scambio di informazioni e documenti con il mondo del credito e la gestione della finanza aziendale, con l’obiettivo di migliorare il rapporto banca-impresa e accelerare il processo di affidamento. Attraverso la digitalizzazione dei processi portata della Piattaforma Kalaway, si risolve il persistente problema del reperimento efficiente delle informazioni aziendali da parte del sistema bancario, di cui ne beneficiano tutti gli attori coinvolti. Questa Piattaforma, già adottata da vari istituti di credito, è al centro della convergenza del sistema bancario verso soluzioni tecnologiche avanzate.
Alessandro Allamprese Manes Rossi, CEO e founder di Kalaway, commenta: «Il nostro modello innovativo risolve il persistente problema del reperimento delle informazioni, garantendo efficienza a tutto il processo creditizio. Osserviamo con orgoglio come il sistema bancario stia unanimemente convergendo sull’utilizzo della nostra tecnologia come strumento ad impatto sistemico di digitalizzazione della relazione tra banche e imprese che, siamo certi, porterà benefici concreti a tutti gli attori coinvolti».
La Piattaforma Kalaway, grazie alle potenzialità tecnologiche offerte dall’integrazione con PSD2 e AI, offre funzionalità avanzate, tra cui l'archiviazione unificata di documenti, la condivisione immediata e sicura con gestori bancari, il calcolo in tempo reale degli indicatori finanziari di bancabilità e il monitoraggio costante dei rating bancari per ciascun istituto affidante. Questo approccio innovativo non solo semplifica la fase di pre-istruttoria, istruttoria e rinnovo dei fidi, ma contribuisce anche a una valutazione più rapida e accurata da parte delle istituzioni bancarie.
Allamprese aggiunge con soddisfazione: «Siamo entusiasti che Banca del Veneto Centrale abbia abbracciato la nostra tecnologia, apportando benefici tangibili per i propri clienti. Proprio per la sua vicinanza al territorio, Banca del Veneto Centrale ha saputo intercettare l’esigenza emersa dalle imprese di efficientare l’accesso al credito, rispondendo prontamente con l’adozione di una tecnologia altamente innovativa. Questo approccio rappresenta la chiave di volta per rendere accessibili soluzioni tecnologiche avanzate al nostro tessuto imprenditoriale».
Grazie alla partnership con Kalaway e l’adozione dell’omonima Piattaforma, Banca del Veneto Centrale potrà accedere alla documentazione necessaria per le pratiche di affidamento e scambiare informazioni con le proprie aziende clienti e i consulenti Kalaway. Ciò porterà a un miglioramento dell’efficienza operativa. Attraverso l’automatizzazione dei processi di interazione tra banca e imprese sarà possibile ottenere panoramiche dettagliate della situazione finanziaria delle aziende, reportistica personalizzata e previsioni finanziarie accurate.
«Le piccole e medie imprese rimangono un target chiave del nostro tessuto economico e noi di Banca del Veneto Centrale crediamo fortemente nell’importanza dell’innovazione - conclude il direttore generale Claudio Bertollo - Il protocollo d’intesa firmato con Kalaway, oltre a migliorare l’interscambio di informazioni con le aziende che aderiscono alla piattaforma, consente anche una migliore capacità di valutazione da parte della banca e la possibilità per l’impresa di definire soluzioni finanziarie più tempestive, nelle sue varie fasi di vita».